Nei nostri giorni è difficile trovare un posto lontano dalla frenesia di tutti i giorni. Un luogo dove ogni dettaglio esprime l’armonia della natura e l’eleganza del paesaggio. Ora, immaginiamo un maestoso castello, torri medievali, capitelli variopinti e ville nobiliari che letteralmente navigano in un mare di vigneti. Avete immaginato? Ecco, troverete tutto questo a Soave!

L’ospitalità per Soave è un biglietto da visita, non è solo una parola! Strutture ricettive dislocate tra i vigneti, elevato livello di servizio, comfort e la cordialità eccezionale del popolo locale sono gli elementi che creano l’atmosfera unica di Soave. Anche il viaggiatore più esperto sarà piacevolmente sorpreso dalla visita di Soave.

Da qualche anno, anche a Soave, si sente parlare russo. Il turista russo è solitamente un viaggiatore molto esigente. L’ospite che sceglie di visitare Soave cerca i valori incontaminati delle tradizioni e la bellezza dell’architettura antica che insieme ricreano l’atmosfera suggestiva dei tempi passati. I russi, quando viaggiano, sono amanti del comfort e del benessere, e a Soave si trovano sicuramente a loro agio. Durante la mia attività di guida turistica mi capita sempre più frequentemente di lavorare con turisti russi che, oltre alla visita culturale a Verona, mi chiedono di accompagnarli in tour enogastronomici.

Le splendide colline decorate dai vigneti, le cantine e la cucina tipica rendono Soave una meta ideale per i gourmet provenienti da questo paese. E l’ospitalità delle cantine e le degustazioni dei vini di Soave diventano, per di più, un ottimo veicolo pubblicitario per rendere i vini di Soave sempre più popolari in Russia. Nei primi dieci mesi del 2013, oltre 130.000 turisti russi hanno visitato la provincia di Verona, con un aumento del 30% rispetto all’anno precedente e con una permanenza media di circa 2 giorni. Anche Soave, grazie alla notorietà dei vini prodotti in questo territorio e per la vicinanza alla città di Verona, registra un aumento delle presenze turistiche provenienti dalla Russia.

I cittadini russi ammirano le bellezze artistiche delle nostre città, adorano la moda dei nostri stilisti e amano la cucina e i vini italiani. Nell’ottica di incrementare il flusso turistico tra i due paesi, Italia e Russia hanno dichiarato il 2013-2014 l’Anno del Turismo Italia-Russia, offrendo così all’Italia l’opportunità di sviluppare ulteriormente il suo potenziale turistico. L’obiettivo dell’Anno del Turismo è di fare conoscere ai turisti russi anche le destinazioni meno conosciute, dai 49 siti dell’Unesco, ai Borghi più Belli d’Italia, alle città minori, che raccontano secoli di storia, cultura e arte. Una particolare attenzione è stata data all’enogastronomia, in relazione anche all’Expo 2015 che si svolgerà a Milano dal 1° Maggio al 31 Ottobre 2015. Sono, inoltre, previste facilitazioni per il rilascio dei visti nel rispetto della normativa Schengen e dell’Accordo di facilitazione tra Russia e UE.